In questo post risolveremo una delle domande più comuni che ci pongono i nostri clienti, specialmente quando stanno muovendo i primi passi nel settore: a che prezzo dovresti vendere il tè?

Fin dall’inizio vogliamo chiarire che ciò che condividiamo di seguito è un’orientamento generale, poiché ogni attività ha le proprie peculiarità. Anche così, queste informazioni ti serviranno come riferimento e ispirazione per definire i prezzi nel tuo negozio.

Avere una strategia di prezzo adeguata è fondamentale per massimizzare i tuoi profitti e mantenere un vantaggio competitivo. Al contrario, una politica di prezzi errata può far sì che i tuoi prodotti non vengano venduti… o addirittura che tu finisca per incorrere in perdite.

Basandoci sulla nostra esperienza con migliaia di attività di tè, abbiamo elaborato questa guida pratica per aiutarti a progettare la tua strategia di prezzo e ottimizzare la redditività della tua offerta.

Sommario

Tutto inizia con la comprensione dei costi del tuo negozio di tè

costi negozio tè

Prima di stabilire i prezzi, è fondamentale comprendere in dettaglio tutti i costi associati alla tua attività di tè. Solo con una visione completa potrai fissare prezzi redditizi e sostenibili. Questi sono i principali tipi di costi che devi considerare:

  • Costi di acquisizione: Prezzo di acquisto dei tè e di altri prodotti complementari.
  • Costi di operazione: Affitto del locale, stipendi del personale, servizi, forniture e altre spese generali.
  • Costi di marketing: Investimento in pubblicità, promozioni e campagne di marketing.
  • Costi di spedizione e logistica: Nel caso dei negozi online, include le spese di imballaggio, trasporto e gestione degli ordini.

Una volta identificati tutti i tuoi costi, calcola il margine di profitto desiderato. Questo margine è la differenza tra il prezzo di vendita e il costo del prodotto. Assicurati che sia sufficientemente ampio da coprire tutte le spese e lasciare un profitto ragionevole.

Non ossessionarti con la ricerca dei tè più economici solo per ridurre i costi. La qualità è fondamentale: se il prodotto non convince, il prezzo smetterà di importare, perché semplicemente non venderai abbastanza per mantenere la tua attività.

Osserva la tua concorrenza

Una delle migliori strategie per definire i prezzi dei tuoi prodotti è osservare la tua concorrenza. Analizzare come si comportano altre attività ti aiuterà a capire il mercato e a stabilire prezzi realistici e sostenibili.

Se il tuo negozio è fisico, esamina i prezzi di altri negozi di tè nella tua città o nelle località più vicine. Al contrario, se vendi online, studia la politica dei prezzi dei negozi specializzati nella tua stessa nicchia.

Questa analisi ti permetterà di conoscere le aspettative del mercato e di posizionare i tuoi prezzi in modo competitivo, senza compromettere la redditività della tua attività.

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Esclusivamente per i professionisti del tè

Non si tratta di essere il più economico né di competere abbassando i prezzi. La chiave è entrare in gioco in modo intelligente. Una politica di prezzi troppo bassa, pensata solo per superare la concorrenza, può avere effetti negativi e mettere a rischio la sostenibilità della tua attività.

La migliore regola per fissare i prezzi per i tuoi tè

I negozi di tè solitamente offrono i loro prodotti in tre formati principali:

  • 50 grammi
  • 100 grammi
  • 250 grammi

L’ideale è definire prima il prezzo di 100 grammi, assicurandoti che copra tutti i tuoi costi e lasci un margine di profitto ragionevole.

Da lì, aggiusta gli altri formati seguendo questa logica:

  • Il formato da 50 grammi, con un prezzo leggermente superiore alla metà di quello da 100 grammi.
  • Il formato da 250 grammi, con un prezzo proporzionalmente più economico di quello da 100 grammi.

Vediamo un esempio pratico:

Se vendi 100 g per 10 €, potresti vendere:

  • 50 g per 6 €
  • 250 g per 24 €

In questo modo, incoraggi il cliente a optare per quantità maggiori percependo un piccolo sconto sul volume, il che aumenta il valore medio di ogni acquisto.

Ricorda che il tempo e i costi di preparazione, come la bustina, l’etichetta o la chiusura, sono praticamente gli stessi sia che tu venda 50 g che 250 g. Per questo, anche se il margine per chilo è leggermente inferiore, ti risulterà sempre più redditizio vendere una maggiore quantità dello stesso tè.

Alcune tecniche per rendere i tuoi prezzi più attraenti

prezzo psicologico

Fissa prezzi basati sul valore

Ciò significa stabilire i prezzi in base al valore percepito dal cliente e non solo in funzione dei costi.

Se offri tè premium o edizioni esclusive, i tuoi clienti saranno disposti a pagare di più per la qualità, la presentazione e l’esperienza unica che offri.

In generale, i tè con un costo di acquisizione maggiore vengono venduti con un margine più ristretto. Ad esempio: se utilizzi un fattore x3 per i tuoi tè regolari, applica un fattore x2 per quelli il cui costo è significativamente più alto. Así mantendrás precios equilibrados sin perder competitividad.

Usa prezzi psicologici

I prezzi psicologici sono uno strumento efficace per far sembrare i tuoi prodotti più accessibili.

Ad esempio, vendere a 9,99 € invece di 10 € genera nel cliente la percezione di un prezzo inferiore, anche se la differenza è minima.

Applica sconti e promozioni intelligenti

Gli sconti e le promozioni possono aiutarti ad attirare più clienti e aumentare le vendite.

Alcune idee efficaci sono:

  • “Compra uno e prendine un altro a metà prezzo”
  • “3 × 2” su prodotti selezionati
  • Sconti speciali per liquidare certi tè o collezioni

In questo modo, faciliti la rotazione delle scorte e fai in modo che i tuoi clienti associno il tuo negozio a offerte competitive e attraenti.