Il tè oolong, noto anche come tè blu, è una varietà popolare considerata, in termini di processo di ossidazione, intermedia tra il tè verde e il tè nero. Capire il processo di produzione di questo tè è fondamentale per comprenderne le peculiarità.
Il soprannome “tè blu” è attribuito alla tonalità bluastra che le foglie acquisiscono durante il processo di semi-ossidazione. D’altra parte, la parola “Oolong” deriva dal dialetto cinese del Fujian, una regione in cui viene prodotta una quantità significativa di questo tè. “Oolong” si traduce come “drago nero”, forse in riferimento alla forma contorta delle foglie.
Originario di regioni come Taiwan e altre parti della Cina e dell’Asia orientale, il tè oolong trova il suo habitat ideale in ambienti montani, dove le nebbie mattutine e i terreni ricchi di minerali offrono condizioni di crescita ottimali.
Questo tè è caratterizzato da un’ampia gamma di profili aromatici, da note delicate e floreali a sapori più robusti e tostati.
Coltivazione e raccolta
È importante notare l’unicità del terreno roccioso in cui questo tipo di tè viene solitamente coltivato. Le piantagioni di tè oolong si trovano comunemente in regioni montuose con terreni ricchi di minerali. Questo tipo di terreno pietroso conferisce una qualità unica al tè oolong, poiché le radici delle piante di tè assorbono i minerali dal terreno, che si riflettono nel gusto e nell’aroma unici dell’infuso finale.
Le coltivazioni di tè oolong più comuni sono, tra le altre, il Tie Guan Yin in Cina e il Dong Ding in Taiwan. Queste coltivazioni sono apprezzate per la complessità del loro sapore, che è in gran parte attribuita alle caratteristiche uniche del terreno roccioso in cui vengono coltivate.
Come per tutti gli altri tipi di tè, la prima fase della produzione di oolong inizia con la raccolta accurata delle foglie di tè al momento ottimale della sua maturazione. La qualità e il sapore del tè finale dipendono in larga misura dalla corretta selezione delle foglie in questa fase iniziale.
Appassimento al sole
L’appassimento solare è la prima fase della produzione del tè oolong e una delle più importanti. A differenza di altri tipi di tè, il tè oolong viene fatto appassire alla luce diretta del sole e le foglie di tè vengono poste per ore su reti e stuoie.
L’esposizione al sole non solo aiuta a rimuovere gradualmente l’umidità dalle foglie, ma attiva anche gli enzimi naturali che favoriscono l’ossidazione. Questo processo controllato è essenziale per ottenere i sapori e gli aromi del tè oolong finale.
Durante l’appassimento solare, i coltivatori tengono sotto controllo le condizioni ambientali per garantire risultati costanti e di alta qualità. Tuttavia, le alte temperature possono talvolta rappresentare una sfida, poiché c’è il rischio che le foglie si brucino e il loro sapore venga compromesso.
Per mitigare questo effetto, alcuni produttori combinano l’appassimento solare con un processo di obreggiatura. Utilizzano tecniche aggiuntive, come l’uso di tende o teli ombreggianti, per controllare la temperatura e l’umidità. Ciò consente di regolare la quantità di luce solare che raggiunge le foglie, ottimizzando le condizioni del processo.
Inoltre, la scelta del momento della giorno per questa fase può influenzare il profilo aromatico finale del tè, poiché l’intensità e l’angolazione dei raggi solari variano nel corso della giornata. L’attento controllo dell’appassimento solare è un simbolo dell’impegno dei produttori verso la qualità e l’eccellenza nella produzione del tè oolong.
Ammaccatura
Nella produzione del tè oolong, la fase di ammaccatura è un processo artigianale in cui i produttori di tè utilizzano tecniche tradizionali e conoscenze approfondite per modellare e trasformare le foglie di tè appassite.
Per eseguire questa fase, utilizzano grandi cesti fatti di bambù o fibre di vimini che ruotano sul proprio asse. Con questi strumenti, i produttori compiono movimenti precisi e delicati per manipolare le foglie al fine di ottenere un’ossidazione uniforme e coerente. In questa fase è importante trovare il giusto equilibrio tra l’applicazione della forza e la conservazione dell’integrità delle foglie.
L’obiettivo principale dell’ammaccatura non è solo quello di rompere le cellule superficiali delle foglie di tè per avviare l’ossidazione, ma anche di dare loro una forma specifica in modo uniforme e consistente.
Fissazione
Dopo l’ammaccatura, le foglie di tè vengono sottoposte al processo di fissazione mediante esposizione al calore a temperatura moderata. In questo modo si arresta l’ossidazione e si riduce il contenuto di umidità delle foglie, preparandole per la fase successiva del processo.
Per la produzione di tè blu, il metodo di fissazione viene solitamente effettuato arrostendo le foglie di tè con macchinari, piuttosto che con il metodo manuale della tostatura a vapore.
Rollatura
La produzione del tè oolong prevede una combinazione di fasi di fissaggio, rollatura ed essiccazione. Dopo la prima tostatura, le foglie vengono meticolosamente compattate in una palla di stoffa di circa 20 centimetri di diametro grazie a macchine rullatrici. Queste sfere di stoffa vengono poi sottoposte a un secondo processo di tostatura a temperatura moderata.
Durante questa fase, le singole foglie iniziano a comprimersi in piccole palline, contribuendo alla formazione di una struttura più compatta e uniforme. Questo ciclo di tostatura e “pallatura” può essere ripetuto più di 20 volte, a seconda del livello di dettaglio desiderato e la dedizione dei produttori.
È fondamentale notare che la produzione di tè oolong di qualità richiede un’attenzione meticolosa durante tutto il processo da parte di esperti maestri del tè. Mentre alcune fabbriche meno scrupolose possono scegliere di produrre un gran numero di palline e lasciarle in infusione per ore, i puristi preferiscono seguire il metodo laborioso che garantisce risultati ancora migliori.
Essiccazione
Dopo aver completato i cicli necessari, le foglie vengono sottoposte a un processo di essiccazione per eliminare l’umidità residua. Questa fase viene eseguita in ambienti controllati, dove le foglie sono esposte a leggere correnti d’aria e a temperature moderate. L’obiettivo è garantire che le foglie mantengano le loro proprietà essenziali senza perdere il caratteristico sapore floreale del tè blu e le sue delicate note aromatiche.
Selezione e confezionamento
Una volta completata la fase di essiccazione, le ultime due fasi della produzione di tè oolong consistono nel classificare il tè in diversi gradi a seconda della sua qualità e delle sue caratteristiche e finalmente nel confezionarlo.
Nella classificazione, per determinare il grado appropriato, i produttori tengono conto di vari fattori come le dimensioni delle foglie, il colore e l’aroma. Il tè viene poi confezionato con cura, spesso utilizzando tecniche di confezionamento sottovuoto per ridurre al minimo l’ossidazione e mantenere la freschezza più a lungo.
Questo processo assicura che il tè oolong raggiunga i consumatori in condizioni ottimali, pronto a deliziare i sensi con la sua dolcezza floreale e le sue note aromatiche eccezionali.
Ricottura
A volte, gli acquirenti di questo tipo di tè scelgono di fare un ulteriore passo avanti nel processo, cuocendo nuovamente il tè.
Al termine del processo di produzione, se il tè consente un’ulteriore ossidazione senza danneggiarne il sapore, viene sottoposto ad un ulteriore processo di cottura per ammorbidire ulteriormente il sapore del tè e conferirgli caratteristiche distintive.
I tè ricotti sono particolarmente apprezzati per la loro versatilità e offrono una lunga durata di conservazione grazie alla loro maggiore stabilità.
Dopo aver seguito le otto fasi che compongono il processo di produzione del tè oolong si ha una profonda comprensione della dedizione e della precisione richiesta per creare questa varietà di tè. Ogni fase è fondamentale per garantire la qualità e la complessità di questo tè intermedio.
In qualità di professionisti del tè, questa conoscenza ci permette di apprezzare e trasmettere il gusto per i ricchi sapori e aromi del tè oolong, offrendo ai nostri clienti un’esperienza davvero gratificante.